venerdì 24 luglio 2009

inesorabilmente


Agognato è giunto.
Il mio caffè, la mia sigaretta
mi preparo a varcare la soglia.

Da giorni guardo queste mura,
al mio ritorno sarà tutto diverso
il lego si sfascia.

Questo monologo,
cantato ad un sasso,
non ha ragione di esistere
ma lancio questa ennesima bottiglia in mare
che è di pane
e si scioglie appena sfiora l'acqua.

riposo


In una valle di camelie
mi stendo lasciandomi avvelenare dal loro profumo.
Come compagni di viaggio non ho
ne un uomo di latta,
ne un leone,
ne uno spaventapasseri
ma solo le mie scarpette rosse.

Il corpo si strazia
ed io faccio finta di non sentirlo.
Il corpo muta
ed io faccio finta di non accorgermene.
La fortuna dell'essere
è di poter vedere il proprio viso
solo se si riflette in uno specchio.

Arriva il riposo,
giunge quest'intervallo tra una guerra e l'altra.
Io,
non ho avuto armi ieri
e non ne avrò domani.
Ma le unghie saranno lunghe
ed affilate.

lunedì 20 luglio 2009

Nuvole


Apro queste mani e ogni linea si illumina come un serpentone di Natale.
Sono piene solo di ricordi e si spezzano come tranciate da un macete.

Quano ero piccolo le persone volavano in cielo
oggi,
vanno solo via lasciando la valigia dietro la porta.

Crecscere significa accettare e imparare ad avere consapevolezza.
Un giorno mi sveglierò da questo cammino senile e
mi guarderò allo specchio riconoscendo ogni piccola ruga.

lunedì 13 luglio 2009

domenica 5 luglio 2009

XCAPE... 2009-10

Maschere.


Nella vita si può sempre scegliere cosa essere.
Preda o predatore... o entrambi!