Lontano,
le cose grandi sembrano piccolissime
e ti permetti di sentirti un gigante.
Ed io troppo spesso me ne sto
seduto per la paura di sentirmi umano.
Ma la vita non è una foto
e si muove lei verso di te
di solito le porgo le mani
e lei mi bagna gli occhi.
A questo punto
sono come una vasca senza acqua
le mie vene gallerie aride
il mio stomaco un cratere
la gola un deserto.
Tu prendi la tua strada che io
me ne sto seduto ad attendere
Prima o poi arriverà il mio temporale
e tutto quello che oggi è vuoto
traboccherà di alleluja.