La tua mano calda sul mio viso
una carezza viva
di una carne spenta da 26 anni
che mi è mancata
Il profumo della tua cucina
che è rimasto
oggi
è l'odore della mia pelle.
Mi hai chiesto di me
ed io non ho risposto
ti ho chiesto di te
e tu non hai risposto.
Mi hai reso una perla
di quelle rare
e mi hai detto con quel tuo silenzio
di non donarmi ai porci.
Ed oggi
mentre guardo queste ferite
che si rimarginano
sono un amore
che è carne e cuore.
(a mia nonna, l'insolente che mi è venuta in sogno)
una carezza viva
di una carne spenta da 26 anni
che mi è mancata
Il profumo della tua cucina
che è rimasto
oggi
è l'odore della mia pelle.
Mi hai chiesto di me
ed io non ho risposto
ti ho chiesto di te
e tu non hai risposto.
Mi hai reso una perla
di quelle rare
e mi hai detto con quel tuo silenzio
di non donarmi ai porci.
Ed oggi
mentre guardo queste ferite
che si rimarginano
sono un amore
che è carne e cuore.
(a mia nonna, l'insolente che mi è venuta in sogno)